Edizione da record alla XIV edizione del Raduno Vele Storiche Viareggio. con 73 barche partecipanti. Al cutter aurico Star 1907, dell’Associazione Vele d’Epoca Verbano, è stato assegnato il Trofeo Vele Storiche Viareggio. Chaplin, una delle cinque imbarcazioni della Marina Militare presenti, si è aggiudicata la vittoria nella categoria ‘Sangermani’ e Whisper quella nella classe 5.50 Metri Stazza Internazionale. Dopo tre tappe, Alcyone e Midva sono risultate vincitrici della prima edizione del Trofeo Artiglio.

Quattordicesima edizione, 73 barche di ogni dimensione, dai 50 m della maestosa goletta aurica Orion, di 50 m, al Brigand 7.50 Nonno Pio, vincitore del suo raggruppamento, 600 membri di equipaggio, due regate disputate con venti leggeri e temperature estive (la regata di domenica è stata annullata per mancanza di vento), oltre 25 sponsor, con in testa l’Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella e l’Acqua San Carlo che hanno supportato il più importante raduno di fine stagione di tutto il Mediterraneo dedicato alle vele d’epoca. Questi i numeri del nostro XIV Raduno, che lo scorso 21 ottobre ha visto tra le imbarcazioni protagoniste l’aurico Vistona del 1937, lo Swan 36 del 1968 Josian, il Sangermani del 1974 della Marina Militare Chaplin, il 13 metri Jalina del 1946, il 19 metri Ea del 1952; queste ultime vincitrici sia nei rispettivi raggruppamenti che nelle classifiche in tempo compensato, curate dall’AIVE Associazione Italiana Vele d’Epoca.
Il Trofeo Vele Storiche Viareggio 2018 è andato al cutter aurico inglese Star 1907, in rappresentanza dell’Associazione Vele d’Epoca Verbano, sodalizio impegnato a diffondere anche in campo internazionale il patrimonio nautico di valore storico e tra i partner – con VSV, AIVE e ASDEC, presente a Viareggio con tre imbarcazioni – del progetto per un Portale del Nautica Heritage dell’Università di Genova.
Jalina e Ea sono state le uniche a vincere le regate sia in tempo reale, all’interno del proprio raggruppamento, che nelle classifiche in tempo compensato curate dell’AIVE. Jalina ha vinto anche il Trofeo Challenge Ammiraglio Florindo Cerri.

Bella, animata e internazionale l’atmosfera del raduno, tanto in regata che in banchina, a conferma che lo spirito disteso e anti convenzionale delle VSV trova un sempre maggiore numero di estimatori.

LE BARCHE PREMIATE
La flotta è stata suddivisa in otto raggruppamenti, composti ognuno da imbarcazioni che si sono sfidate in tempo reale.
Classe VSV 0: 1° Ea 2° Chaplin 3° Patience
Classe VSV 1: 1° Chin Blu III – 2° Bamba – 3° Gazell
Classe VSV 2: 1° Jalina – 2° Vistona – 3° Alcyone 
Classe VSV 3: 1° Josian – 2° Ojalà II – 3° Madifra II
Classe VSV 4: 1° Ismaele – 2° Maria Vittoria – 3° Selene
Classe VSV 5: 1° Midva – 2° Koala – 3° Sjorovarjenny
Classe VSV 6: 1° Nonno Pio – 2° Suahily – 3° Alice
Classe VSV 7: 1° Maria Speranza – 2° Enrimar – 3° Margarethe

Tra i 5.50 Metri Stazza Internazionale, classe metrica nata nel 1949, Whisper (1983) di Richard Leopold ha preceduto in classifica Rabicano (1967) del Museo della Barca Lariana e Grifone (1963) della Marina Militare.
Il Sangermani Chaplin del 1974 ha vinto nella categoria riservata alle imbarcazioni varate da questo storico cantiere ligure, orfano dal maggio scorso del titolare Cesarino Sangermani. Il cutter Vistona si è imposto nella nuova categoria delle Centenauriche, barche con armo aurico, in prevalenza centenarie. Ai 6 Metri S.I. Margaux del 1911 e Onkel Adolph del 1907, provenienti dall’Austria, è andato il Premio Eleganza dell’Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella.
Dopo tre tappe (Marina di Carrara, Le Grazie e Viareggio), Midva, progetto di Ron Holland varato nell’1982, ha vinto con Alcyone, del 1948, la prima edizione del Trofeo Artiglio, rispettivamente nelle categorie ‘Epoca-Classiche’ e ‘Vele Storiche’. Il One Tonner Ojalà II del 1973 ha vinto la Coppa del Tirreno e la Coppa Sparkman & Stephens 2018, che chiudono la stagione AIVE di quest’anno.

LE INIZIATIVE
Numerosi gli eventi collaterali organizzati in occasione del raduno, dalle conferenze sulla prossima circumnavigazione del globo del velista Patrick Phélipon alla presentazione dei libri sul cantiere Baglietto, scritti dall’architetto Piero Maria Gibellini. Grande partecipazione per le uscite in mare per assistere alle regate sui velieri Pandora Nellie. L’Istituto Tecnico Nautico Statale Artiglio di Viareggio ha supportato la logistica in banchina, coordinata dal vice presidente VSV Riccardo Valeriani. La tradizionale cena ospitata nei capannoni del Cantiere Francesco Del Carlo ha riunito gli equipaggi del raduno. Qui, in occasione della visita alle barche in restauro, è stata presentata la nuova APP Occhio al Mare della Divisione Vela di Marevivo. Infine, non sono mancate le esposizioni di acquerelli della pittrice genovese Emanuela Tenti e le foto di regata di Marco Trainotti.

L’organizzazione del raduno dei record è stata curata dalle VSV e dal Club Nautico Versilia, che ha messo a disposizione le strutture e il personale di banchina, insieme alla Guardia Costiera.
Tra i sostenitori dell’evento: Mediterranean Yacht Maintenance di Antonio Farigu, Cioni, Azimut Health Management, Cantiere Francesco Del Carlo, Oriora, Veleria Millenium, Tera Energy, Frisbi energia semplice. Tra gli sponsor tecnici: Europromo, Picchiani & Barlacchi, MFI My Future Innovation, Excibus, Rose Barni, Mikila, RGB Cube, Approdo Calafati, LenciSub, Ubi Maior, Prosciutto Toscano, Caffè New York, Sabatini Gin, Castelli del Grevepesa, Daphne Sanremo, Navigo, Punto Nave Viareggio, Marine Store, Viareggio Porto, Yacht Broker Srl, Porto di Pisa.

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