Artica II è una barca molto importante ed è un onore ospitarla in banchina. Il suo progetto del 1954 di John J. Illingworth e la conseguente costruzione completata dal Cantiere Sangermani nel 1956 furono molto innovativi e dimostrarono una grande apertura da parte della Marina Militare Italiana, che volle dimostrare una grande attenzione all’evoluzione della progettazione di questo yawl Marconi.
Il suo dislocamento molto leggero, solo 7 tonnellate per uno scafo di 12,94 m, il timone separato dalla chiglia, strutture in alluminio e un fasciame di soli 22 mm di spessore in mogano furono caratteristiche rivoluzionarie.
I suoi primi anni di regate furono densi di successi. Tra gli altri, le vittorie alla Torbay-Lisbona del 1956, alla Brest-Las Palmas nel 1958, alla Cannes-Ischia del 1960, durante le Olimpiadi di Roma, e alla Antibes-Ischia del 1963.
Nel 1989 Artica II è stata sottoposta a un controllo generale e a un restauro presso i Cantieri Beconcini, e nel 2009 il cantiere Pezzini di Viareggio ha operato altri lavori di restauro e messa a punto.
Nel 2019 è stata sottoposta a manutenzioni straordinarie presso il Cantiere Valdettaro di Le Grazie.