Commissionata dall’ingegnere trevigiano Egidio Scardellato, è il disegno n° 17 di Carlo Sciarrelli, la sua prima barca progettata con timone staccato dalla chiglia e protetto da uno skeg.
La costruzione, in triplo fasciame di mogano massello, è stata realizzata col metodo del ‘cold moulding’, tavole curvate, sovrapposte e incollate su una struttura ‘a perdere’ con funzione di forma, per uno spessore totale di 20 millimetri.
Nel 1970 ha vinto la Transadriatica. Con il guidone dello Yacht Club Adriaco si è aggiudicata le più importanti competizioni dell’Adriatico, tra cui il Campionato IV classe IOR nel 1971 e 1972, la regata Rimini-Sansego-Ancona del 1970, la Trieste-Venezia-S. Giovanni in Pelago-Trieste del 1971, la Trieste-Grado-Trieste del 1972.