SAM è una barca della classe Meteor, un piccolo monotipo a chiglia fissa disegnato nel 1968 da Ricus Van De Stadt per la vela sportiva ed economica su laghi e mari italiani. Da allora, la barca è stata prodotta in alcune migliaia di esemplari, e ciò ha reso il Meteor una delle più popolari barche a vela in Italia. Il cantiere nautico che realizzò il primo Meteor nel 1968 fu la Sipla di Forlì, poi diventata il famoso cantiere Comar dell’allora proprietario Renzo Zavatta. Dopo più di 40 anni il Meteor è ancora in produzione nel cantiere Nauticalodi dell’ing. Arcaini.
Classica nelle sue linee d’acqua e con una buona efficienza idrodinamica, il Meteor ha un’attrezzatura semplice ma completa e soprattutto è una barca sicura e robusta, maneggevole e facile da condurre. Relativamente economica da gestire, è carrellabile e comoda da trasportare. Nonostante il suo design classico e agli anni del suo progetto, grazie alla completezza della sua attrezzatura e all’estrema diffusione in tutta Italia, il Meteor è molto adatto alle regate, in particolare ai match race.
La Classe Meteor è una classe monotipo riconosciuta dalla FIV fin dal 1984. Essa promuove oltre a regate locali, il campionato Nazionale che vede la partecipazione di numerose squadre e barche
Acquistata nel 1971, nel 1973, SAM fu disimmatricolata e portata sulle acque del lago di Massaciuccoli, dove trovò una nuova casa. Nel 1981, fu donata al Circolo Velico Torre del Lago Puccini, un gesto che avrebbe cambiato per sempre il suo destino. Per vent’anni, questa eccellente piccola imbarcazione è stata il cuore pulsante del circolo: è stata barca comitato, barca giuria e barca scuola, formando generazioni di velisti. Ma non si è fermata qui. In una delle sue avventure, ha solcato le onde fino a raggiungere l’Isola d’Elba, dimostrando ottime doti marine per una piccola barca. Nel 2010, un gruppo di giovani appassionati del circolo decise di riportarla in vita con un restauro completo. Rinata, la barca si trasformò in un’incredibile macchina da regata, diventando parte della Squadra Agonistica Meteor (SAM), partecipando a numerose regate d’altura e segnando ancora una volta il suo nome nella storia velica della zona. Successivamente, ritornò al suo ruolo originario di barca comitato, giuria e scuola, continuando a essere un’icona del Circolo Velico. Poi, nel 2023, la sua storia ha vissuto un’altra svolta: nuovi giovani, insieme a veterani del circolo, l’hanno riportata a nuova vita. Restaurata con cura e passione, questa barca continua a scrivere il suo racconto, intrecciando passato e presente con un futuro che si preannuncia gioioso e divertente.