Corsaro II
Progettista
Sparkman & Stephens
Anno di progetto
1960
Anno di varo
1960
Armamento
Yawl Marconi
Numero velico
ITA 1643
Lunghezza fuori tutto (m)
21,26
Lunghezza al galleggiamento (m)
15,24
Larghezza massima (m)
4,90
Dislocamento (kg)
48,00
Questo grande yawl fu progettato dallo studio Sparkman & Stephens per la Marina Militare italiana e costruito dai Cantieri Costaguta di Genova.
Varata nel 1960, ha la chiglioa in iroko, ordinate in acacia doppio fasciame di mogano delle Filippine. Tutta la bulloneria e l’avvitatura sono di bronzo al silicio.
La sua costruzione, raffinatissima e molto robusta, è stata pensata per una barca che avrebbe dovuto girare il mondo. Le linee d’acqua di Stephens avrebbero assicurato velocità e performances molto elevate.
Entrò a far parte della Marina Militare il 5 gennaio 1961, come nave scuola a vela per addestramento ufficiali. Nel corso della prima campagna di addestramento - sotto il comando del mitico, allora Capitano di Fregata, Agostino Straulino - partecipò alla Transpacific Race una delle più lunghe regate del mondo di quei tempi, sul tratto Los Angeles- Honolulu (2.225 miglia), primo partecipante nella storia dello yachting italiano classificandosi quarto su 13 partecipanti.
La storia del Corsaro II riporta anche successi di rilievo come il primo posto nella regata Torbay-Rotterdam del 1962, e la vittoria nel 1964 della regata Lisbona-Bermuda di 3.464 miglia, al termine della quale distaccò di un giorno il secondo classificato.
Nelle biblioteche degli appassionati di mare non può mancare il libro 13000 miglia a vela con il Corsaro II dell’Ammiraglio Bernotti al comando della nave nella terza crociera del 1963 e chi ha avuto la fortuna di ascoltare l’Ammiraglio Bettini narrare i resoconti delle navigazioni sotto il suo comando ha provato emozioni e brividi di avventura.
Da molti anni Corsaro II partecipa alle regate di Barche d’Epoca nel circuito del Mediterraneo.