Con un arrivederci al 2025 si è concluso il 4° Capraia Sail Rally all’insegna della vela, del mare e dell’amicizia suggellata già il primo giorno in occasione del cocktail di benvenuto offerto dal Nobile Ordine Marrittimo dei Cavalieri di Capraia presso l’omonima casa. Con una bella giornata di sole, anche se non accompagnata da un altrettanto bel vento, era iniziata per le oltre venti barche in partenza da porti diversi, la prima giornata con il vero rally che prevedeva la registrazione di 2 ore di navigazione a vela, decise autonomamente da ogni partecipante in un orario compreso tra le 11 e le 13 di giovedì 6 giugno.
La migliore performance è risultata quella dell’equipaggio di Crivizza che, con una media di poco più di 5 nodi e una traccia di oltre 10 miglia, si è aggiudicata il Challenge Cavalieri di Capraia assegnato durante la premiazione della regata di venerdì 7 giugno prima della cena offerta dall’organizzazione presso la Sala Ipogea situata nel centro abitato dell’isola. Premiazione che ha compreso anche la consegna di un riconoscimento per i cinquant’anni di Chaplin, splendido sloop di Sangermani della Marina Militare, e di Daphne, un mitico Arpege del fiorentino Enrico Rosati. Quest’ultimo si è aggiudicato anche uno dei premi del click day, assegnato alle prime 3 barche che si sono iscritte entro le ore 12 dello scorso 30 aprile. Il Sindaco di Capraia Isola, Lorenzo Renzi, presente insieme al suo vice Massimiliano della Rosa e al consigliere Alice Bollani, si è detto molto soddisfatto di ospitare per il secondo anno consecutivo le imbarcazioni che hanno dato vita al Museo Galleggiante e, a questo proposito, ha annunciato la creazione del primo Challenge Isola di Capraia Classic, riconoscimento che è stato poi assegnato a Crivizza, vincitore della prova di sabato 8 giugno, ossia una “regata inversa” con partenza ad handicap.
La giornata si è quindi conclusa con l’assegnazione del primo Concorso Eleganza Isola di Capraia, ideata e organizzata dal consigliere di Vele Storiche Viareggio Roberto Giacinti, in collaborazione con la scuderia Clemente Biondetti di Firenze. Una apposita giuria ha decretato come migliore abbinamento di barca e auto d’epoca il 15 metri S.I. Mariska del 1908 e la Triumph TR3 del 1958 di proprietà di Mauro Bini.