Onfale è la quinta ed ultima barca di Lippo Riva, un armatore che, stufo della imperfezione dei regolamenti, chiese a Sangermani una barca che fosse solo veloce.
Il risultato è portentoso, uno scafo terribilmente moderno per il 1962, stretto, basso di bordo, poco slanciato, con il timone separato dalla pinna di deriva. L’albero in alluminio e la coperta in tela anzichè teak permettono di tenere bassi il baricentro e il peso che è limitato anche per i canoni attuali; parliamo di 5.700 chili.
Per facilitare le manovre, i genoa erano murati su un corto bompresso (ora eliminato) che permetteva di tenerli all’esterno delle battagliole. L’armo è a sloop classico, con stralletto di trinchetta, il timone a barra.
La barca, dopo aver vinto la Giraglia del 1963 nella sua categoria, e un gran numero di altre regate, non ha mai conosciuto declino. Tutti i suoi legni sono originali, così come il gabinetto, la bussola e tanti altri dettagli. Una vera barca classica.