Millennium Falcon è uno degli esemplari della fortunata serie C&C 37 dei cantieri Benello. Nacque per sostituire la produzione del Gaia, una barca apprezzatissima negli anni 60.
Benello era un imprenditore attento all’evoluzione delle carene che aveva luogo negli anni 60-70, soprattutto in America e si rivolse ai progettisti canadesi Cuthberson & Cassian, all’epoca assolutamente sconosciuti al mondo nautico in Italia.
Barca innovativa sotto molti aspetti, questo sloop fece parlare di sé per le sue prestazione agli inizi degli anni 70.
Il C&C 37’ fu forse la prima barca in fibra di vetro costruita in Italia con spessori differenziati e con studio dell’orientamento delle fibre per ottenere maggiore rigidezza a parità di peso e ridurre sensibilmente i pesi.
Costruzione a sandwich con intercapedine in Airex, baglio massimo molto arretrato, slanci minimi, carena quasi piatta, pinna di deriva zavorrata in piombo, sono alcune delle caratteristiche di questa barca, la cui andatura preferita è la bolina molto stretta.
Classici gli interni, con cabina di prua a due cuccette a V, quadrato centrale con divani trasformabili, bagno, cucina, tavolo da carteggio e cuccetta di quarto.
Dopo un restauro presso il cantiere Tomei nel 2000, Millennium Falcon ha partecipato a molte regate organizzate tra Pisa e Livorno e Viareggio.