Beppe Croce, dopo gli ottimi risultati di Manuela IV, barca molto potente con vento forte, ordina un progetto a Raymond Hunt già progettista di Minotaur, vincitore dell’oro olimpico a Napoli nel ’60. La barca viene costruita nel cantiere Velscaf del com. Dario Salata.
La barca va bene, ha diversi successi, ma non vittorie schiaccianti. Alla fine del ’62 Croce cede Manuela V al Circolo Nautico di Posillipo che la porta in regata col nome di Nennella. Nel 1967, col nome di Argo, partecipa al campionato del mondo e si piazza, non tra i primi, ma davanti al nuovo Manuela VI!
Manuela V è oggi in perfetto stato di manutenzione di base sul Lago Maggiore partecipa a regate con assiduità.
Nel 2013 si è classificata terza nella Classic Cup del Campionato Europeo a Benodet e nel 2022 è Campione Italiano della classe 5.5.