Nel 1921 viene affidata ad Emil Naupert, nel cantiere omonimo sito sulle rive del fiume Weser (vicino a cantieri ben più noti come Abeking & Rasmussen), una commessa per la progettazione e realizzazione di un Turenkreuzer, un’imbarcazione da crociera.
In un articolo su Die Yacht del 1921 la costruzione di questo yacht è documentata con un disegno e una descrizione della costruzione e due suoi modelli sono conservati in una sala del Castello di Schoenebeck vicino a Magdeburgo.
La barca fu varata nel 1922, come testimonia un annuncio dei cantieri Naupert che poneva in vendita una barca con il nome di Huntress II.
Poi purtroppo il cantiere chiuse definitivamente per un grave incendio.
Da quel momento, anche a causa dei problemi politici prima e bellici poi, si perdono le tracce dell’imbarcazione fino al 1946, data in cui le viene rilasciato un certificato di stazza a Stoccolma.
Tra il 1948 e il 1961 lo yacht è presente nel Lloyd’s Register of Yachts con i nomi LB IV e Huntress II. Nel 1954/55 fu trasferita nel Mediterraneo.
Nel 1993 Huntress II fu acquistata dall’attuale proprietario che negli anni l’ha ampiamente restaurata e si dedica alle sue manutenzioni.